16 luglio 2011: Made in Borken

Produttori dei telai cinesi fanno ricorso ai componenti della Klöcker

La fiera Shanghaitex di quest’anno è stata sotto l’effetto onnipresente delle incertezze congiunturali nel settore tessile mondiale.

Certamente, ci sono meno problemi con indebitamenti pubblici degenerati nell’Asia e particolarmente in Cina, ma invece l’inflazione essendo accompagnata dagli interessi crescenti danno delle preoccupazioni. Fluttuazioni dei cambi fanno un’ultima cosa, si dice nella comunicazione alla stampa da parte della Klöcker.

Tuttavia, circa 1.000 espositori di 18 paesi hanno presentato i loro prodotti su una superficie di circa 90.000 m², per quanto anche in Cina un’inversione di tendenza interessante è da notare. Finora, un aumento della produttività e della produzione sono stati la base di quasi tutti decisioni all’acquisto, dunque allora hanno aperto anche un dibattito su efficienza di energia.

Il programma di prodotti Klöcker e SKD tiene conto di questi pensieri già da molto tempo, e per questo l’equipaggio della fiera di Germania, Taiwan ed Indonesia sono stati contenti del fatto che il produttore dei telai cinese CTM, che produce comunque 1.000 macchine all’anno, ormai anche fa ricorso ai componenti meccattronici di Borken.

Quindi, la Klöcker può intensificare la sua posizione di essere un primo attrezzista per tutti i prodottori dei telai internazionali consolidando questa posizione soprattutto nell’Asia.

Fonte: Borkener Zeitung, 16 luglio 2011